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Giuseppe Ungaretti

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UN CELEBRE ADDIO

JULES VERNE
JULES VERNE

Nascita: 8 febbraio 1828
Morte: 24 marzo 1905
Romanziere ispirato dal progresso tecnologico, inventore di trame avveniristiche ed anticipatrici, Jules Verne nasce l`8 febbraio 1828 a Nantes da Pierre Verne, avvocato, e da Sophie Allotte, agiata borghese.
A sei anni prende le sue prime lezioni dalla vedova di un capitano di lungo corso e a otto entra in seminario con suo fratello Paul. Nel 1839, all`insaputa della famiglia, s`imbarca come mozzo su una nave in partenza per le Indie ma viene ripreso dal padre al primo scalo. Il ragazzo dice di essere partito per portare una collana di corallo a sua cugina ma ai rimproveri del padre risponde che “non viaggerà più che in sogno”.
 
Nel 1844 si iscrive al liceo di Nantes e dopo la maturità è avviato agli studi giuridici. E` l`epoca dei primi tentativi letterari di Verne: alcuni sonetti e una tragedia in versi di cui non è rimasta traccia.
 
Tre anni dopo il giovane Jules si reca a Parigi per il suo primo esame di diritto e l`anno seguente, è il 1848, scrive un`altra opera drammatica che legge a una ristretta cerchia di amici di Nantes.
Il teatro polarizza gli interessi di Verne e il teatro è Parigi. Riesce quindi ad ottenere il benestare paterno per continuare gli studi nella capitale, dove arriva il 12 novembre 1848.
 
Nel 1849 conosce Dumas padre che gli consente di rappresentare una commedia in versi nel suo teatro. È un buon esordio per il giovane che riscuote i consensi della critica.
Jules non dimentica il diritto e l`anno dopo si laurea. Il padre lo vorrebbe avvocato, ma il giovane gli oppone un netto rifiuto: la sola carriera adatta a lui è quella letteraria.
 
Uno degli amici più cari del giovane scrittore è Jacques Arago, famoso viaggiatore del secolo XIX, che era solito raccontargli le sue avventure e fornirgli un`accurata documentazione dei luoghi da lui visitati: da questi colloqui sono nati con molta probabilità i primi racconti pubblicati sul giornale `Musée des Familles`.
 
Nel 1857 sposa Honorine Morel, vedova ventiseienne con due figli, e grazie all`appoggio del padre di lei entra in Borsa come socio di un agente di cambio. Questa tranquillità finanziaria gli permette di intraprendere i primi viaggi: nel 1859 visita l`Inghilterra e la Scozia e due anni dopo la Scandinavia.
 
Siamo ormai agli inizi della vera carriera letteraria di Verne: nel 1862 presenta all`editore Hetzel "Cinque settimane in pallone" e firma con lui un contratto ventennale. Il romanzo diventa un best-seller e Verne può abbandonare la Borsa. Due anni dopo arriva "Viaggio al centro della terra" e nel 1865 "Dalla terra alla luna", pubblicato quest`ultimo sul serissimo "Giornale dei dibattiti".
 
Il successo è enorme: grandi e piccoli, ragazzi e adulti, tutti leggono i romanzi di Jules Verne che arriveranno nel corso della sua lunga carriera al considerevole numero di ottanta, molti dei quali tutt`oggi sono capolavori immortali.
Tra i più famosi citiamo: "Ventimila leghe sotto i mari" (1869), "Il giro del mondo in ottanta giorni" (1873), "L`isola misteriosa" (1874), "Michele Strogoff" (1876), "I cinquecento milioni della Begum" (1879).
 
Nel 1867 si imbarca per gli Stati Uniti col fratello Paul sul Great Eastern, grande battello a vapore adibito alla posa del cavo telefonico transatlantico.
Al ritorno inizierà a scrivere il già citato capolavoro "Ventimila leghe sotto i mari". Nel 1870-71 Verne partecipa alla guerra franco-prussiana come guardacoste, ma ciò non gli impedisce di scrivere: quando l`editore Hetzel riprenderà la sua attività avrà davanti a sè quattro nuovi libri.
 
Il periodo che va dal 1872 al 1889 è forse il migliore della sua vita e della sua carriera artistica: lo scrittore dà un grande ballo in maschera ad Amiens (1877) in cui il suo amico fotografo-astronauta Nadar, che gli servì da modello per la figura di Michael Ardan (Ardan è l`anagramma di Nadar), esce dalla navicella di "Dalla terra alla luna" nel bel mezzo della festa.
 
Ormai ricchissimo per la fortuna dei suoi libri in tutto il mondo, Verne ha i mezzi per conoscere direttamente i luoghi che ha descritto per informazione indiretta o ricreati con la sua fantasia. Compra uno yacht lussuoso, il Saint-Michel II, su cui si danno convegno i gaudenti di mezza Europa e viaggia a lungo nei mari del Nord, nel Mediterraneo, nelle isole dell`Atlantico.
 
Un giovane la cui identità è tuttora incerta (c`è chi vuole si tratti di un nipote diseredato) tenta di ucciderlo con due colpi di rivoltella nel 1886. L`anziano scrittore cerca in ogni modo di mettere a tacere lo scandalo, ancora oggi poco chiaro. L`attentatore fu frettolosamente rinchiuso in un manicomio.
Dopo quest`incidente Jules Verne, rimasto ferito, si abbandona alla sedentarietà: si ritira definitivamente ad Amiens dove viene eletto consigliere municipale nelle liste radicali (1889).
Morirà ad Amiens il 24 Marzo 1905.
 

Da Biografieonline.it

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